L’Associazione per lo Sviluppo di Studi e Ricerche nell’Industria Tessile Laniera “Oreste Rivetti” venne fondata a Biella nel febbraio del 1968 per iniziativa dell’Unione Industriale Biellese desiderosa di onorare la memoria di un grande industriale, il conte Oreste Rivetti di Valcervo.
Alla costituzione dell’Associazione, nata per proporre lo studio di problemi scientifico – organizzativi inerenti l’industria tessile laniera ed esente da fini di lucro, hanno partecipato la già citata Unione Industriale Biellese, l’Associazione per l’Incremento dell’Istruzione Professionale nel Biellese e l’Associazione dell’Industria Laniera Italiana; per conseguire i propri obiettivi l’Associazione ha creato il Centro di Ricerche e Sperimentazione per l’Industria Laniera “Oreste Rivetti”, entrato a pieno ritmo il 2 settembre dello stesso anno.
L’iniziativa privata non poteva da sola portare avanti un centro di ricerca proiettato al progresso, per cui il Centro di Ricerca decise di aderire al Consiglio Nazionale delle Ricerche in linea con gli standard dei più progrediti stati europei nel campo della ricerca e della tecnologia laniera; il 28 giugno 1969, alla presenza di numerose personalità tra cui il Ministro della Ricerca Lauricella, il presidente dell’ Associazione “Oreste Rivetti”, Maurizio Fracassi, e il presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Vincenzo Caglioti, firmarono una convenzione inerente il funzionamento del Centro.
Contemporaneamente in una zona periferica di Biella nasceva Città degli Studi S.p.A., trait d’union tra i vari organismi di preparazione professionale e di ricerca operanti nel territorio biellese: colonna portante di “Città Studi”, presieduta dal senatore Giuseppe Pella, è stato il Centro “Oreste Rivetti” con annesso il “Centro di sperimentazione su macchinario di nuova concezione e su prototipi”. Nel 1978 il Consiglio Nazionale delle Ricerche ha voluto stipulare due convenzioni: una regola le attività di certificazione e di supporto alla ricerca con “l’Oreste Rivetti”, l’altra regola la vita del Centro e l’attività di ricerca con Città degli Studi.
L’attività è stata indirizzata verso una complessa ricerca nel campo tessile, con l’obiettivo di sviluppare studi direttamente applicabili alle industrie; le attività sono state coordinate da gruppi di lavoro che si sono dedicati in modo esplicito all’intero settore tessile: pettinatura, tessitura, tintoria, maglieria, finissaggio e filatura cardata e pettinata; i più importanti lavori eseguiti sono stati pubblicati su riviste tecniche del settore per assicurare una larga diffusione. Saloni adiacenti la sede sono stati attrezzati per ospitare macchinari e linee intere di lavorazione per una sperimentazione unica sul territorio nazionale; numerose ditte hanno messo a disposizione del Centro una serie di macchine di recente costruzione utilizzate per rilevarne pregi e difetti con sicura imparzialità e con controlli di laboratorio accurati, risultati utilizzati sia a vantaggio dei costruttori dei macchinari sia delle industrie desiderose di acquistarli per la loro produzione.
Il Centro ha collaborato in campo internazionale con il Comitato Tecnico dell’International Wool Textile Organisation e con l’ISO International Standardisati on Organisation, ha aderito a Interwoollabs International association of wool textile laboratories e ha partecipato a conferenze internazionali.; il Centro ha inoltre svolto un importante lavoro legato alla determinazione della composizione dei tessili in mista con tecnologie all’avanguardia e legato il proprio nome alla difesa dell’ambiente e alla lotta contro l’inquinamento delle acque di scarico delle industrie.
Fonte: Centro ricerche e sperimentazione per l’industria laniera “Oreste Rivetti”. Dieci anni di attività di ricerca, Biella 1978