Centro di documentazione Camera del lavoro
Fabbriche illuminate è il titolo di una serie di azioni con le quali il Centro di documentazione della Camera del lavoro di Biella negli ultimi anni ha inteso far emergere e restituire alla comunità (in forme che vanno dall’evento espositivo al film) la memoria di quegli organismi complessi, compositi e mutevoli che sono stati le grandi fabbriche protagoniste della storia economica e sociale del Biellese nel Novecento, oggi presenti nel tessuto urbano sotto forma di ruderi o di allusivi spazi vuoti.
Si tratta di azioni concrete che ambiscono a contrastare la progressiva perdita di riconoscibilità – dei luoghi e delle storie in essi custodite – attraverso la DISCHIUSURA simbolica di imprese che al presente altro non sono che cancelli chiusi davanti a vuoti industriali. Siti dismessi e indecisi, senza una prospettiva, un’idea, un progetto di futuro. Eppure, si tratta di fabbriche che per decenni hanno rappresentato pezzi importanti di storia di quello che può essere definito “Il grande Novecento tessile biellese”.
Fabbriche illuminate è una serie di proiezioni sull’oggi. E sul bagaglio composito e vasto di lavoro, di memoria e di cultura industriale che la comunità produttiva biellese si è portata in questo millennio. Un’occasione per ricordare, raccontare, riflettere su un passato che è ancora presente. Che ci dice da dove veniamo. Che indica scenari, cantieri di progetti di sviluppo sostenibile su solide fondamenta.
L’idea su cui è fondata l’operazione è quella di richiamare l’attenzione, ripartire da riflessioni su questi luoghi di vita di intere generazioni, sulle mansioni, le tecnologie, i saperi e le arti applicate a produzioni che qui nascevano e viaggiavano in tutto il mondo.
Illuminare dove c’è buio, silenzio, degrado significa aprirsi, far entrare aria fresca, accogliere idee e progetti di innovazione, nuove funzioni di questi locali immensi e di ‘libere forme’ in cui ancora aleggia l’originaria vocazione imprenditoriale.
In altri termini, Fabbriche illuminate, pur in questi tempi di cambiamenti epocali, vuole contribuire a tenere viva la cultura e la prospettiva delle produzioni di qualità e della nobilitazione dei prodotti. Valori aggiunti frutto di una tradizione, di patrimoni immateriali e di saperi che non saranno fuori corso nemmeno nella fabbrica 4.0.
Sotto il titolo Fabbriche illuminate il Centro di documentazione ha realizzato, tra il 2018 e il 2020, questi eventi espositivi:
Qui c’entro. Storie di fabbrica a futura memoria
Biella città fabbrica
e ha prodotto il video-documentario Lanifici Rivetti. Videostorie a patchwork.
Il Centro di documentazione ha inaugurato questo rinnovato impegno di politica culturale, a partire dal 2012, con il progetto a rete St.Of.Fa. Stories of fashion. Il genoma dell’eccellenza biellese e CortoBiellese.